Piante rampicanti da pieno sole: le 6 più adatte

Piante rampicanti da pieno sole: le 6 più adatte

Jan 30, 2024Marco Cesaro

Chi cerca piante rampicanti da pieno sole, con tutte probabilità desidera arricchire e abbellire il proprio balcone, giardino o terrazzo. Spazi, questi, che possono anche essere illuminati dalla luce del sole per molte ore al giorno, di maggiore intensità nelle ore più calde delle giornate estive.

Con piante rampicanti, facciamo riferimento a quelle piante che, crescendo verticalmente e aggrappandosi a dei sostegni, possono decorare diversi spazi esterni, comprese pareti o pergolati.

Chi è in cerca di idee creative in questo senso, ha una vasta scelta. Le piante rampicanti che possono resistere anche al sole forte sono molte e, in tanti casi, anche fiorite. Ciò significa poter abbellire i propri spazi esterni con meravigliosi colori e profumi.

Ma come si fa a scegliere la pianta più adatta? Ci sono alcuni fattori da considerare. in primo luogo, ovviamente, la resistenza della pianta al sole, anche in estate. In secondo luogo, possiamo considerare le temperature minime invernali e lo spazio a disposizione.

Per facilitarti nella scelta, in questa guida ti consigliamo alcune delle piante migliori su cui puntare per non sbagliare. Molte delle piante che ti consigliamo sono presenti anche nel nostro catalogo di piante rampicanti, accompagnate da schede di presentazione che ti offrono primi consigli per la coltivazione.

Glicine

Partiamo subito da una delle piante rampicanti in vaso da pieno sole per coloro che amano veder sbocciare fiori, per giardini e terrazzi sempre colorati.

Il Glicine è, infatti, una pianta che può essere coltivata sia in vaso che in piena terra. Il suo punto di forza è la resistenza e, di conseguenza, la sua facilità di coltivazione.

Come per tutte le piante, però, è importante conoscerne le caratteristiche. Solo per fare un esempio, la crescita massiva delle radici di questa pianta richiede uno spazio sufficiente per ospitarla, specialmente quando viene coltivata in piena terra.

Senza dubbio, il Glicine può andar bene per qualsiasi spazio illuminato dalla luce del sole per molte ore al giorno. Pur riuscendo a prosperare anche a mezz’ombra, infatti, perché possa produrre una fioritura abbondante necessita di molte ore di luce.

Plumbago

Se si amano i fiori e si cercano piante rampicanti da balcone in pieno sole, il Plumbago può essere la scelta più adatta.

Questa pianta produce dei meravigliosi fiori azzurri, riuscendo a vivacizzare e rallegrare qualsiasi spazio esterno.

Il consiglio è coltivare questa pianta in vaso se ci si trova in una regione dove gli inverni possono essere molto rigidi. Il Plumbago, infatti, non resiste a temperature molto basse, per cui va o coperto oppure portato in casa quando le temperature si abbassano sotto i 5 gradi.

Come la maggior parte delle piante fiorite, il Plumbago necessita della luce del sole per produrre i suoi meravigliosi fiori. La mancanza di luce è la prima causa di mancata fioritura di questa pianta.

Se il sole dovesse risultare molto forte, per esempio durante le ore estive più calde, è consigliabile ombreggiare leggermente per non rovinarne il fogliame.

Bouganville

La Bouganville è una delle piante più amate, specialmente per adornare giardini, terrazze o balconi delle case vacanza.

Il motivo è molto semplice: questa pianta non teme il caldo (si pensi che può resistere anche a 40 gradi) né il sole forte, anzi ne ha bisogno per produrre i meravigliosi fiori che tutti amiamo tanto. La fioritura è anche piuttosto lunga, perché comincia in estate e può protrarsi anche fino alla fine dell’autunno.

Benché sia una pianta dai mille vantaggi, la Bouganville non ama il gelo. A seconda delle varietà, si ritiene necessario proteggere la pianta se le temperature scendono, arrivando a 6-12 gradi.

Con le dovute attenzioni, prendersi cura di questa pianta non è difficile. Basti pensare che è molto resistente anche ai periodi di siccità e all’attacco di parassiti.

Abutilon megapotamicum

Tra le piante rampicanti da balcone in pieno sole, l’Abutilon megapotamicum è l’opzione più indicata per chi vive in regioni dal clima mite.

Come il Plumbago, anche questa pianta non tollera il freddo e bisogna ripararla quando le temperature scendono a 5 gradi per non rischiare danni in alcuni casi anche molto seri.

Detto questo, è certamente una pianta che richiede molta luce del sole (anche in questo caso parliamo di una pianta fiorita), anche se è meglio evitare la luce diretta durante le giornate più calde della bella stagione.

Importante, poi, calibrare bene le annaffiature. L’Abutilon può richiede acqua anche tutti i giorni nel periodo estivo, ma è fondamentale evitare che si formino ristagni idrici che possono compromettere l’apparato radicale della pianta.

Falso gelsomino

Comunemente chiamato falso Gelsomino, il Trachelospermum Jasminoides è un’altra bellissima pianta rampicante fiorita da pieno sole apprezzata per la sua facilità di coltivazione.

Possiamo dire che sia, a tutti gli effetti, una pianta da pieno sole, poiché è grazie alla luce che riesce a regalare abbondanti fioriture. In ogni caso, si adatta bene anche a mezz’ombra, anche se questo può voler dire accettare una fioritura più esigua.

È una pianta molto resistente a differenti tipi di temperature. Non teme il caldo intenso, né il gelo, potendo così vivere sul balcone, terrazzo o in giardino tutto l’anno senza particolari attenzioni.

Come per l’Abutilon, anche il falso Gelsomino può richiedere un buon apporto d’acqua durante i mesi più caldi, ma resiste a brevi periodi di siccità.

Clematis

La Clematis, o Clematite, fa parte delle piante rampicanti da pieno sole che possono essere coltivate anche dove l’inverno è molto freddo. È una pianta che può resistere anche fino a -15 gradi.

In primavera e in estate, poi, dà alla luce i caratteristici fiori colmi di sfumature che possono essere di colori diversi, dal bianco al rosa, dal rosso al porpora, dall’azzurro al blu.

La Clematis può essere coltivata senza problemi anche in vaso, per balconi o terrazzi. Come per tutte le rampicanti da vaso, è fondamentale rispettare il calendario delle annaffiature che, nel caso di questa pianta, sono regolari. Il terreno deve rimanere sempre un po’ umido, ma non bisogna esagerare, perché è sensibile ai ristagni d’acqua.

 

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