Strelitzia
La Strelitzia nicolai, comunemente nota come Strelitzia gigante , Strelitzia augusta o erroneamente come Sterlizia in italiano, è una pianta straordinaria che cattura l'attenzione per le sue imponenti dimensioni e le sue spettacolari fioriture. Originaria del Sud Africa, questa specie appartiene alla famiglia delle Strelitziaceae e si distingue per la sua capacità di raggiungere anche i 10 metri di altezza in habitat naturale, mentre in coltivazione, soprattutto in vaso, cresce più lentamente e in dimensioni contenute.
Caratteristiche Morfologiche
La Strelitzia nicolai si caratterizza per le sue grandi foglie verdi, simili a quelle del banano, lunghe fino a 2 metri, che crescono su lunghi fusti. Le foglie sono di un verde brillante, glabre e con una texture coriacea. I fiori, meno comuni in coltivazione rispetto alla più piccola Strelitzia reginae, sono anch'essi spettacolari: bianchi con una sfumatura azzurra, crescono in infiorescenze orizzontali protette da brattee violacee, somigliando a teste di uccelli esotici.
Coltivazione
In Vaso: La Strelitzia nicolai si adatta bene alla coltivazione in vaso, permettendo di gestire meglio le sue dimensioni. È importante utilizzare un vaso di dimensioni adeguate e assicurare un buon drenaggio per evitare ristagni idrici, che possono danneggiare la pianta. Il terriccio ideale è ben drenante, arricchito di materiale organico. In ambiente domestico, la pianta necessita di molta luce, preferibilmente posizionata vicino a una finestra luminosa ma senza esposizione diretta ai raggi solari nelle ore più calde.
In Giardino: All'aperto, la Strelitzia nicolai richiede un luogo riparato dai venti freddi e un'esposizione soleggiata o in mezz'ombra. Predilige i terreni ricchi, umidi ma ben drenati. In zone con inverni freddi, è fondamentale proteggere le radici con pacciamatura e, se possibile, coprire la parte aerea nei periodi più freddi.
Resistenza al Freddo e Coltivazione all'Esterno in Italia
La Strelitzia nicolai può tollerare temperature fino a circa 5-7°C; al di sotto di queste, è a rischio di danni da gelo. In Italia, può essere coltivata all'aperto nelle regioni meridionali e lungo le coste, dove le temperature invernali raramente scendono sotto i 5°C. Nelle zone più fredde, è consigliata la coltivazione in grandi vasi da spostare in luoghi riparati o in serra durante l'inverno.
Cura e Manutenzione
Annaffiature: Regolari durante la stagione di crescita, riducendo la frequenza in inverno. È importante lasciare asciugare leggermente il terreno tra un'annaffiatura e l'altra.
Concimazione: Utilizzare un fertilizzante equilibrato ogni mese durante la primavera e l'estate, riducendo le dosi in autunno e interrompendo in inverno.
Potatura: Non necessaria, ma si possono rimuovere le foglie vecchie o danneggiate per mantenere l'aspetto della pianta.
In Sintesi
La Strelitzia nicolai è una pianta tropicale maestosa che, con le giuste cure, può essere coltivata sia in vaso sia in giardino in molte parti d'Italia, offrendo un tocco di esotismo e bellezza con le sue grandi foglie decorative e, occasionalmente, con le sue uniche fioriture. La sua relativa facilità di cura la rende adatta sia ai giardinieri esperti sia a quelli alle prime armi, desiderosi di aggiungere un elemento di spicco ai loro spazi verdi.
Dimensioni della pianta in foto:
La Strelitzia nicolai in foto con Emanuele è in un vaso dal diametro di 30cm e ha un altezza vaso incluso di oltre 170cm (ogni pianta può essere diversa in termini di altezza, quindi quest'ultima può oscillare di qualche centimetro in difetto o in eccesso).
La Strelitzia nicolai in foto in vaso dal diametro di 23cm ha un altezza vaso escluso di oltre 100cm (ogni pianta può essere diversa in termini di altezza, quindi quest'ultima può oscillare di qualche centimetro in difetto o in eccesso).