Vinca rosea

Catharanthus roseus, 

La Catharanthus roseus, conosciuta come pervinca rosea o Vinca rosea, è una pianta erbacea perenne (nei luoghi d'origine) originaria del Madagascar, ma è stata ampiamente diffusa in molte altre parti del mondo per il suo valore ornamentale.

Ecco alcune delle caratteristiche principali della Vinca rosea:

1. Aspetto: La pervinca rosea è una pianta a bassa crescita, che normalmente raggiunge un'altezza compresa tra i 30 e i 60 centimetri. Ha steli sottili e flessibili che all'apice presentano copiose fioriture.

2. Foglie: Le foglie della pervinca rosea sono lucide, ovali o lanceolate, e sono disposte in modo opposto lungo i rami. Hanno una colorazione verde brillante.

3. Fiori: I fiori sono uno dei tratti distintivi di questa pianta. Sono grandi, vistosi e solitamente di colore rosa, ma possono essere anche bianchi, rossi, viola o fucsia. I petali sono leggermente bilobati e il centro del fiore presenta solitamente un occhio più scuro. I fiori si sviluppano in piccoli gruppi all'apice dei rami.

4. Uso ornamentale: La pervinca rosea è ampiamente coltivata come pianta ornamentale grazie ai suoi fiori colorati e alla sua capacità di crescere e fiorire abbondantemente. È spesso utilizzata per aiuole, bordure e giardini rocciosi.

La Catharanthus roseus è una pianta che predilige climi caldi e temperatura moderata. Ecco alcune informazioni più dettagliate sulle temperature che gradisce e non gradisce. 

Temperature ideali: La pervinca rosea cresce meglio in climi caldi e moderati. Le temperature ideali per la sua crescita si collocano generalmente tra i 20°C ei 30°C durante il giorno. Queste temperature permettono alla pianta di svilupparsi vigorosamente e di fiorire abbondantemente. 

Temperature minime: La pianta può tollerare brevi periodi di temperature più basse, ma le temperature fredde prolungate possono danneggiarla. Proprio per questo in Italia è coltivata come pianta annuale. Le temperature minime che possono sopportare si aggirano intorno 10°-15°. Se le temperature scendono al di sotto di questo limite per periodi prolungati, la pianta potrebbe subire danni o addirittura morire.

L'ideale è coltivare questa pianta come una qualsiasi pianta annule e godere dei suoi fiori per tutti i mesi estivi fino ad inizio primavera. Si può tentare di proteggere e riparare la pianta nei mesi invernali in un ambiente caldo per poi portarla nuovamente in balcone o giardino durante i mesi caldi.