Piante aghifoglie per giardino: caratteristiche e curiosità - Simegarden

Piante aghifoglie per giardino: caratteristiche e curiosità

Mar 10, 2023Emanuele Simeoli

Con piante aghifoglie si fa riferimento ad arbusti e alberi che presentano foglie a forma, appunto, di ago, molto sottili e filiformi. 

Quando si pensa ad aghifoglie e conifere, immediatamente scorrono davanti agli occhi immagini di meravigliosi boschi in cui vivono pini, abeti o cipressi. 

Insomma, la prima impressione è che si tratti di grandi e alti alberi che vivono esclusivamente in natura e che difficilmente possono essere coltivati nel giardino di casa. Ma è proprio così?

In realtà, diverse piante con foglie aghiformi possono essere coltivate nei nostri spazi all'aperto. Non solo in piena terra, quando si ha a disposizione un ampio giardino, ma persino in vaso.

Si tratta, infatti, di piante sempreverdi che permettono di mantenere vivo il giardino anche durante i mesi più freddi. 

Naturalmente, non tutte le aghiformi possono assolvere a questo compito. Ma ce ne sono alcune che non è raro trovare nelle nostre case. 

Ma andiamo a conoscere più da vicino queste piante.

Scopriamo il perché le loro foglie hanno assunto, nel tempo, questa forma caratteristica, quali sono le differenze tra piante aghifoglie e piante latifoglie e quali sono alcuni esemplari che possono essere coltivati anche in giardino. 

Piante aghifoglie per giardino: caratteristiche e curiosità - Simegarden 1

Perché le piante aghifoglie sono dotate di "aghi"

Una prima curiosità che affiora nell'osservare questo particolare tipo di piante è perché le loro foglie si presentano così sottili e appuntite. 

Sappiamo che le caratteristiche di ogni tipo di pianta hanno origini in tempi remoti e hanno a che fare con il luogo dal quale provengono.

Non a caso, prima di scegliere una pianta da portare a casa o piantare in giardino, ci assicuriamo di poterle garantire condizioni ottimali in quanto a clima, luce e umidità. 

La natura compie dei veri e propri miracoli e alcune piante hanno dovuto adattarsi alle condizioni ambientali delle zone d'origine per sopravvivere e svilupparsi. 

È ciò che è successo anche alle piante aghifoglie o agli alberi. In genere, queste specie vivono in luoghi dove gli inverni sono molto rigidi e non è raro che si verifichino precipitazioni e nevicate. 

Proprio per questo motivo, le foglie larghe sono state sostituite da foglie filiformi, triangolari o cilindriche, capaci di sostenere pioggia e, soprattutto neve. 

Se le foglie fossero state piatte, il rischio di rami spezzati o altri danni alla pianta sarebbero stati inevitabili. Inoltre, sarebbe stato anche più difficile per queste piante effettuare la fotosintesi clorofilliana. 

Piante aghifoglie per giardino: caratteristiche e curiosità - Simegarden 2

Piante aghifoglie e latifoglie: quali sono le differenze 

Se si scava nella memoria, è probabile che ci si ricordi di quanto ci hanno insegnato a scuola quando eravamo bambini: la differenza tra piante aghifoglie e latifoglie. 

Le prime, come abbiamo visto, hanno sviluppato delle foglie dalla forma molto particolare. Un'evoluzione necessaria per continuare a svilupparsi e resistere all'ambiente in cui solitamente vivono. 

Le seconde si contrappongono alle aghifoglie. Le latifoglie, infatti, sono dotate di foglie ampie e piatte. Per esempio, tra queste ci sono alberi come l'Acero palmato, il pioppo, l'olmo, il castagno e molti altri. 

Piante aghifoglie per giardino: caratteristiche e curiosità - Simegarden 3

Nomi di piante aghifoglie e caratteristiche

Ma le piante aghifoglie quali sono? Solo per fornire alcuni nomi possiamo includere nell'elenco di queste particolari piante: 

  • il pino
  • l'abete
  • il cipresso
  • il cedro del libano
  • il larice (a differenza degli altri, questo non è sempreverde, bensì caducifoglia). 

Si tratta, per la maggior parte, di alberi che, come già accennato, vivono principalmente in zone dove gli inverni sono molto rigidi. Inoltre, la loro costituzione è ottimale anche per sopportare periodi di siccità. 

Tuttavia, non ci sono solo alberi aghifoglie, ma anche diversi arbusti che non arrivano a superare i 25 centimetri di altezza e che non di rado vengono coltivati anche nelle case o nei giardini del nostro Paese. 

Piante aghifoglie per giardino: caratteristiche e curiosità - Simegarden 4

Piante aghifoglie quali sono quelle presenti in casa o nei nostri giardini

Benché si pensi generalmente a grandi e altissimi alberi, ci sono alcune piante aghifoglie che spesso vengono coltivate anche in casa. 

È il caso, per esempio, di alcune piante aromatiche. Il rosmarino e il timo, per esempio, presentano proprio delle foglie molto sottili e appuntite e vengono spesso impiegati per insaporire e profumare i nostri piatti in cucina. 

D'altra parte, piante aromatiche come timo e rosmarino possono essere coltivate in vaso, ma anche piantate in piena terra. In entrambi i casi, le loro caratteristiche essenze vanno a profumare tanto gli ambienti interni quanto gli esterni. 

Le piante aromatiche aghifoglie non sono le uniche che possono essere coltivate anche nel giardino di casa. 

Per fare solo qualche esempio, piante come ginepro o l'erica carnea sono perfette per donare un tocco selvaggio e colorato agli spazi esterni. Un'altra pianta degna di nota è la Calluna vulgaris, che può essere coltivata anche in vaso, e che in autunno regala delle bellissime infiorescenze colorate. 

Piante aghifoglie per giardino: caratteristiche e curiosità - Simegarden 5

Come prendersi cura delle piante aghifoglie e come sceglierle

Le piante abituate a vivere in luoghi dalle particolari condizioni climatiche o i terreni con determinate caratteristiche sono anche spesso quelle più semplici da coltivare. 

Ed è proprio per questo motivo che, se non si ha il pollice verde, decidere di avviare un primo tentativo di coltivazione con delle piante aghifoglie può essere l'ideale. 

Non si tratta di piante molto esigenti. Va detto, però, che le caratteristiche e le esigenze di cura possono variare tra una specie e un'altra.

Il consiglio, quindi, rimane sempre informarsi a lungo sulla pianta che ci interessa per essere certi di poterle garantire tutto ciò di cui ha bisogno.

In alternativa, si può richiedere un consiglio direttamente al momento dell'acquisto, dando un quadro generale delle condizioni climatiche, di umidità e di esposizione del proprio giardino. 

In linea generale, molte di queste piante sono abituate a resistere a climi molto rigidi e poco sopportano, al contrario, le temperature alte.

Inoltre, non hanno particolari esigenze in fatto di esposizione al sole: aghifoglie e conifere si sviluppano senza problemi sia in posizioni soleggiate che in ombra. 

Per quanto riguarda gli apporti idrici, sempre premesso che le esigenze possano variare da specie a specie, queste piante temono i ristagni d'acqua, perciò sarà bene controllare le irrigazioni per non compiere errori che farebbero marcire le radici. 

Questo significa che, anche sulla scelta del terriccio, è consigliabile prediligere terreni ben drenati e abbastanza acidi. 

Piante aghifoglie per giardino: caratteristiche e curiosità - Simegarden 6

 

 

 

Altri articoli