L’ingresso di casa appare spoglio, triste e poco accogliente. Perché non vivacizzarlo un po’ scegliendo le giuste piante per un ingresso esterno?
L’ingresso della propria casa è ciò che qualsiasi ospite nota come prima cosa. È importante, quindi, che sia accogliente e capace di dare il giusto benvenuto.
Le piante, da questo punto di vista, ci sono utilissime. A seconda del tipo di pianta che più ci piace e, ovviamente, di altri fattori, tra cui uno dei più importanti è lo spazio a disposizione, possiamo scegliere da un catalogo davvero infinito.
Prima di tutto, servirà una breve, ma efficiente analisi dello spazio che vogliamo andare a decorare. Come sappiamo, infatti, le piante sono esseri viventi, per cui oltre al loro valore ornamentale, vanno scelte anche in base al tipo di ambiente che dovrà accoglierle.
In particolare, dobbiamo considerare elementi come le temperature massime e minime, la quantità di luce e lo spazio.
Ma procediamo per gradi e vediamo, passo dopo passo, come scegliere le piante per l’ingresso di casa esterno e quali.
Come scegliere le piante per l’ingresso esterno di casa
Prima di scoprire il nostro elenco delle migliori piante per l’ingresso esterno, cerchiamo di capire quali parametri considerare prima dell’acquisto.
Le piante, infatti, hanno tutte caratteristiche diverse, nonché diversi gradi di difficoltà di coltivazione. Molto, quindi, dipende non solo dalla nostra disponibilità nel prendercene cura, ma anche da alcuni fattori legati al loro benessere e corretta crescita.
Tra gli elementi che dobbiamo considerare nella scelta della pianta ci sono:
- La quantità e qualità della luce: ci sono piante che hanno bisogno di sole diretto, anche per 8 o 9 ore al giorno, e piante che, invece, si accontentano di poco. È, perciò, importante conoscere le loro esigenze e assecondarle;
- Lo spazio a disposizione: l’ingresso esterno di una casa può essere molto ampio o, al contrario, striminzito. Entrambi possono essere occupati da una pianta, ma dipende anche dalle sue dimensioni;
- Le temperature: chi vive al Nord potrebbe compiere un errore se scegliesse un Coleus per abbellire il suo ingresso esterno di casa. Questo perché le temperature massime e minime tollerabili variano da pianta a pianta, per cui va fatta attenzione a questo fattore;
- La manutenzione: ci sono coltivatori esperti e neofiti che stanno sviluppando la passione per il giardinaggio. Bisogna, quindi, interrogarsi su quanta esperienza e quanto tempo si ha per prendersi cura delle piante e scegliere quella più adatta alle proprie esigenze.
Prendere la scelta più giusta può non essere facile. Ecco perché, di seguito, vogliamo consigliarti alcune delle più belle piante da esterno per l’ingresso della tua casa, fornendoti informazioni sulle loro caratteristiche ed esigenze.
Considera, inoltre, che tutte le piante che ti consiglieremo sono presenti nel nostro catalogo di piante da giardino. Se non dovessi trovare quello che cerchi o se la pianta che desideri dovesse risultare esaurita, contattaci: aggiorniamo continuamente la nostra collezione. Molte piante potrebbero presto tornare disponibili sullo shop online o essere già presenti nel nostro centro di giardinaggio.
Piante da ingresso esterno: Cycas
Cominciamo il nostro viaggio alla scoperta delle piante per ingresso esterno con la Cycas, perfetta soprattutto per chi non crede di avere molto tempo da dedicare alle proprie piante.
La Cycas è una pianta molto resistente e di facile coltivazione. Considerando che può tollerare temperature inferiori allo zero, così come temperature molto alte in estate, non avrà alcun problema a vivere tutto l’anno adornando il tuo ingresso di casa.
Inoltre, queste piante, pur amando la luce, si accontentano di luce indiretta. Questo le rende perfette per abbellire ingressi esterni che potrebbero non ricevere luce diretta per tutto il giorno.
Esteticamente, la Cycas è molto interessante. Ha un aspetto molto simile alla palma, il che conferisce all’ingresso un’atmosfera esotica. Si adatta, quindi, a vari stili di giardino e di paesaggio.
Il suo aspetto elegante e senza tempo può aggiungere un tocco di classe e raffinatezza all'ingresso della tua casa.
Attenzione, però, se si hanno animali domestici. Se ingerita, infatti, può rivelarsi tossica, per cui è bene posizionarla dove sappiamo che cani e gatti non possano raggiungerla.
Strelitzia: le varietà per abbellire l’ingresso esterno di casa
Anche chiamata uccello del paradiso, la Strelitzia è famosa per le sue vistose e iconiche infiorescenze simili a un uccello. Questo aspetto esotico aggiunge un tocco di fascino tropicale all'ingresso della casa e attira l'attenzione.
È proprio il suo aspetto estetico a renderla una delle più interessanti piante da ingresso esterno, aggiungendo un tocco di fascino tropicale all'ingresso della casa, soprattutto se dal design moderno, e attirando l'attenzione degli ospiti.
Ci sono due diverse varietà che possiamo considerare:
- Strelitzia reginae: con foglie lunghe e lanceolate, può crescere fino a 2 metri di altezza;
- Strelitzie nicolai: con una fioritura caratterizzata da fiori più grandi della Strelitzia reginae, seppur meno abbondante, può essere posizionata anche in pieno sole.
Il consiglio è di valutare di decorare l’ingresso esterno di casa con queste piante se si vive in una zona a clima mite. La Strelitzia nicolai, infatti, può sopportare temperature fino a 10 gradi circa, con la necessità di ritirarla in casa al bisogno. La Strelitzia reginea, invece, può resistere anche a temperature più basse, ma solo per brevi periodi.
In generale, comunque, è una pianta di semplice coltivazione. Richiede poche annaffiature e potature, avendo però cura di rimuovere foglie vecchie e secche.
Piante per ingresso esterno: l’Aspidistra
Pianta che può essere collocata tanto all’esterno quanto all’interno della propria casa, l’Aspidistra è la scelta giusta se si hanno dubbi sulle proprie capacità di coltivazione.
Fa tutto da sé, o quasi. Non si fa problemi a crescere rigogliosa anche in zone d’ombra, per cui è la pianta ideale per abbellire un ingresso esterno non colpito dai raggi del sole per l’intera giornata. Inoltre, può resistere a periodi di siccità, senza che la sua salute ne risenta.
Il punto di forte di questa pianta sta nelle sue belle foglie, lunghe e lanceolate, che aggiungono un tocco di eleganza all’ingresso, accogliendo gli ospiti e riempendo anche gli spazi vuoti.
Ha anche un’ottima adattabilità a diverse temperature. Il consiglio generale è di tenere sott’occhio la pianta se le temperature si abbassano sotto i 5°C. In questo caso, comunque, prevedere una copertura adeguata permette di risolvere il problema. In estate, anche se può fare molto caldo, potrebbe non mostrare segni di sofferenza. Attenzione, però, a non esporla al sole diretto che ne potrebbe rovinare il bel fogliame.
Coleus: la pianta per un coloratissimo ingresso esterno
Se si vive in una zona caratterizzata da clima mite o si ha la possibilità di portare in casa la pianta quando le temperature si abbassano sotto i 10°C, allora il Coleus è un’ottima scelta.
Parliamo di una pianta che, anche se in grado di fiorire, attira tantissime persone grazie alle sue ipnotiche e coloratissime foglie. Dalle diverse sfumature, che possono variare dal verde al rosa, arrivando fino al viola e al rosso, le sue bellissime foglie sono in grado di catturare l’attenzione di chiunque varchi l’ingresso di casa.
Anche in questo caso, parliamo di una pianta che non richiede sole diretto. Perciò se si ha a disposizione solo uno spazio ombreggiato o parzialmente in ombra, il Coleus è la scelta ideale.
Come per la Cycas, è bene tenere a mente che questa pianta può risultare tossica per gli amici a quattro zampe. Se si hanno animali, quindi, è meglio optare per altre piante dell’elenco.
Le felci, bellissime piante per l’ingresso di casa esterno
A essere totalmente pet-friendly sono, per esempio, molte varietà di felci, come la Felce fluffy ruffle o la Felce di Boston.
Anche in questo caso, il consiglio è di puntare a queste piante se si vive in zone dal clima mite. Non ci sono controindicazioni, invece, per chi desidera abbellire un ingresso esterno anche molto buio. Le felci, infatti, sono piante che in natura nascono e si sviluppano nel sottobosco, all’ombra di alberi o altre piante. Ciò significa che si adattano alla perfezione a spazi illuminati da sola luce indiretta.
Le felci sono generalmente piante a bassa manutenzione. Richiedono un'adeguata umidità e possono trarre beneficio da un'irrigazione regolare, ma tendono a essere resistenti e adattabili. Non richiedono potature frequenti e possono essere coltivate con relativa semplicità. È chiaro, dunque, che siano una buona scelta per i neofiti.
Adattabili a una grande varietà di stili di design, possono essere utilizzate in vasi, cestini sospesi o anche piantate direttamente nel terreno. Puoi anche creare composizioni diverse e interessanti con varie varietà di felci.
Echeveria devotion: la pianta grassa per ingresso esterno
Ma cosa fare quando lo spazio a disposizione non è tantissimo? Tra le soluzioni, in questi casi, una delle più consigliate è optare per una Echeveria devotion.
Per prima cosa, parliamo di una pianta davvero affascinante. Le sue foglie, spesse e carnose, non solo sono colorate di un intenso rosso-bordeaux, ma sono anche vellutate. In secondo luogo, questa pianta si dimostra molto resistente al freddo, anche se in inverno è sempre consigliabile ripararla dal gelo.
È una pianta grassa: la scelta più indicata per chi cerca un primo, semplice approccio con la coltivazione di piante.