Se stai cercando delle piante tropicali da interno sei rimasto sicuramente catturato dall’eleganza e dall’atmosfera esotica che riescono a infondere a qualsiasi stanza della casa.
Considerate tra le più belle e decorative piante ornamentali, queste piante hanno anche il vantaggio di essere facili da coltivare. Non tra le più semplici di cui occuparsi, ma se si seguono alcune semplici regole è possibile vederle crescere rigogliose e forti nel proprio salotto, nella stanza da letto e… persino in bagno!
Come per tutte le piante, anche per le tropicali è essenziale conoscere caratteristiche ed esigenze per scegliere quella che meglio si può adattare non solo all’ambiente al quale decidiamo di destinarle, ma anche alle nostre personali esigenze.
Ecco perché in questa breve guida ti presentiamo le 6 più belle piante tropicali da appartamento che non solo abbelliscono e decorano la stanza, ma sono anche tra le più facili di cui prendersi cura.
In questo modo, anche se non hai particolare dimestichezza con la coltivazione di specie vegetali, potrai comunque garantire alla pianta tutto ciò che serve per crescere e rigogliosa. E, ovviamente, godere di un’atmosfera esotica 365 giorni l’anno!
Quali sono le piante tropicali da interno
Le piante tropicali sono, per forza di cosa, specie che possono vivere senza alcun problema tra le quattro mura domestiche.
I motivi alla base di questa loro caratteristica derivano dalle condizioni, principalmente in termini di temperatura, dei loro luoghi di origine. Si tratta, infatti, di piante che hanno bisogno di un clima caldo e umido.
Di come prendersi cura delle proprie piante da appartamento esotiche ne parleremo a breve e nel dettaglio.
Per il momento, per aiutarti a scegliere quella perfetta per te, vogliamo fornirti una lista dalla quale potrai attingere per selezionare quella che più ti piace.
Ecco, dunque, alcuni nomi di piante tropicali da appartamento facili da coltivare:
- Monstera deliciosa
- Sansevieria
- Dionea
- Orchidee
- Chamaedorea
- Nepenthes
Piante tropicali da interno: nomi e caratteristiche
Nella scelta della pianta per la propria casa è indispensabile tenere conto delle sue peculiarità e delle sue esigenze in fatto di coltivazione.
Ecco perché non ci limitiamo a fornirti una lista dei nomi delle più belle piante tropicali da appartamento, ma per ognuna di esse vogliamo fornire alcuni primi, ma indispensabili consigli per vederla crescere sana e forte.
Vediamo, allora, caratteristiche e peculiarità di ognuna di queste particolari e resistenti piante esotiche da interno.
Monstera deliciosa
Amatissima per le sue grosse e frastagliate foglie, la Monstera deliciosa è una delle piante tropicali da interno più desiderate per abbellire gli spazi interni.
Può raggiungere davvero delle grandi dimensioni, perciò, al momento dell’acquisto, è bene verificare di disporre dello spazio necessario per lasciarla sviluppare e crescere. Fondamentale è anche scegliere per questo bellissimo esemplare un luogo molto luminoso della casa, evitando però la luce diretta del sole.
Attenzione, in particolare, alla frequenza delle annaffiature e alla scelta del terriccio. Una delle più grandi minacce per questa bella pianta esotica è il ristagno idrico.
Sansevieria
Se si ha davvero poca dimestichezza con la coltivazione di specie vegetali, ma non si vuole rinunciare a un tocco esotico in casa, la Sansevieria è senz’altro la pianta su cui puntare.
Anche chiamata lingua di suocera, a causa delle sue foglie strette e tendenti verso l’alto, è una succulenta che richiede davvero poche cure e attenzioni. Ha bisogno di molta luce ed è consigliabile pulire spesso le foglie da eventuali residui di polvere che potrebbero ostacolare la fotosintesi.
Non richiede potature e può essere rinvasata ogni 2 anni.
Dieffenbachia
Dalle foglie ampie che presentano affascinanti striature, la Dieffenbachia è una delle piante da appartamento tropicali che hanno una grande capacità di adattamento. Per questo motivo, anche questa pianta è perfetta per i neofiti innamorati delle piante esotiche.
Anche in questo caso, luce indiretta e annaffiature regolari garantiranno benessere e splendore alla pianta.
Attenzione, però, al rinvaso, alla potatura e qualsiasi altra attività di cura che implica il contatto diretto con foglie, steli e altre sue parti. La Dieffenbachia, infatti, è una pianta velenosa in ogni sua parte perciò è poco consigliata a chi ha animali domestici.
Chamaedorea
Tra le piante esotiche da interno più facili da coltivare c’è sicuramente la Chamaedorea, una palma di piccole dimensioni che conferisce un’atmosfera davvero tropicale alla casa.
È una pianta resistente che richiede poche cure e non ha bisogno di essere potata. Al massimo si potranno togliere solo le foglie secche per mantenerla pulita ed esteticamente impeccabile.
Si tratta di una pianta che produce anche fiori, ma questo difficilmente accade tra le mura domestiche.
Orchidee
Chi non le ama? I loro colori, la loro eleganza e delicatezza sono irresistibili e permettono di creare un’atmosfera rilassante e di quiete nella stanza da letto.
Tuttavia, c’è da dire che le orchidee non sono proprio tra le piante da interno tropicali più semplici da coltivare. Necessitano di qualche attenzione in più, specialmente per evitare pericolosi ristagni idrici. L’ideale, infatti, è coltivare queste piante in vasi trasparenti che permettono di controllare lo stato delle radici.
Inoltre, spesso le orchidee vengono acquistate quando i fiori sono già sbocciati, ma per replicare la magia è necessario prestare molta attenzione alle esigenze della pianta per assicurarsi una successiva fioritura.
In ogni caso, basta conoscere bene le esigenze della pianta e godere della sua compagnia per molto tempo.
Nepenthes
Le piante carnivore, che passione! Anche nel caso della coltivazione della Nepenthes c’è bisogno di qualche attenzione in più.
A differenza di altre carnivore, come la Dionea, la Nepenthes può vivere all’interno delle mura domestiche, dove attirerà nei suoi ascidi gli sfortunati, ma anche fastidiosi insetti.
È bene ricordare che, in quanto pianta carnivora, non necessita di concimazione, ma va assolutamente evitata l’acqua di rubinetto alla quale va sostituita quella piovana, demineralizzata o da osmosi.
Piante tropicali da interno, come curarle: ecco a cosa fare attenzione
Quelle che abbiamo proposto in questa lista sono alcune delle più belle, ma anche più resistenti piante tropicali da appartamento.
Fatta eccezione per le orchidee e per la Nepenthes, infatti, tutte queste piante sono molto resistenti e adatte ai neofiti assoluti.
È chiaro, però, che per mantenerle in forma e godere della loro compagnia per anni e anni rimane fondamentale sapere di cosa hanno bisogno.
Ci sono, infatti, delle piccole attenzioni che dobbiamo riservare, a partire dall’esposizione fino alle annaffiature.
Come avrai già potuto notare dalle prime informazioni fornite, tutte le piante tropicali da interno hanno bisogno di essere posizionate in posti ben luminosi, evitando però la luce diretta del sole che, in molti casi, può provocare scottature e bruciature sulle foglie.
In secondo luogo, molte piante tropicali coltivate in vaso temono i ristagni idrici. Per questo motivo, è bene assicurare alla pianta il giusto apporto d’acqua, senza esagerare.
E se, da un lato, le temperature di casa sono l’ideale per la coltivazione delle piante tropicali, dall’altro c’è un altro fattore che deve sempre essere considerato: l’umidità.
La maggior parte delle piante tropicali da appartamento richiede un tasso di umidità pari all’80%. Una percentuale che non è facile garantire, specialmente durante la stagione invernale quando l’aria tende a seccarsi molto a causa di termosifoni e stufe accese.
È proprio per questo motivo che, molto spesso, l’ambiente ideale per le piante esotiche è il bagno. A differenza di altre stanze della casa, infatti, qui vi è l’umidità perfetta per questo tipo di piante.
In generale, il consiglio è, oltre a garantire annaffiature regolari, vaporizzare periodicamente anche le foglie.
Queste ultime, specialmente nel caso di foglie larghe e ampie come quelle della Monstera, devono essere ripulite da polvere e altri residui di sporco.
Piante esotiche da appartamento: come sceglierle
La scelta della migliore pianta tropicale da appartamento non è sempre facile.
In ogni caso, ci sono alcuni semplici fattori che vanno considerati quando si sta pensando di acquistare una di queste bellissime piante:
- luce: osserva la tua casa e chiediti se ci sono stanze abbastanza luminose da ospitare delle piante esotiche;
- spazio: non importa quanto sia piccola la pianta quando la acquisti. È bene informarsi su quanto questa possa crescere per accertarti di avere lo spazio necessario per lasciarla svilupparsi in libertà;
- umidità: cerca informazioni su come alzare il tasso di umidità in casa e considera che dovrai impegnarti a vaporizzare spesso la parte aerea delle tue piante.
Di certo, il modo migliore per scegliere la pianta tropicale da interno più adatta è conoscere le sue caratteristiche e i suoi bisogni.
Ecco perché nel nostro catalogo di piante da interno ogni scheda di presentazione contiene alcune caratteristiche generali della pianta e alcuni primi, ma fondamentali consigli per la sua coltivazione.
Nella collezione Simegarden sono presenti tantissime piante tropicali da interno, comprese quelle che abbiamo presentato nella nostra lista.
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