Potassio per piante: a cosa serve e carenze

Potassio per piante: a cosa serve e carenze

Jan 30, 2024Marco Cesaro

Elemento presente anche nell’organismo, il potassio è fondamentale per le piante.

Non serve essere un esperto chimico per coltivare piante d’appartamento o da giardino. Ma è pur vero che, per assicurare salute e robustezza alle varietà coltivate, specialmente quando si parla di orto, è importante conoscere i macroelementi che non devono mai mancare nel terreno.

Il potassio è uno di questi. Anzi, è uno dei macroelementi più importanti per la crescita delle piante, assieme ad altri elementi come azoto e fosforo.

È chiaro, dunque, che l’eventuale carenza di potassio possa avere effetti molto negativi sulla pianta. Quest’ultima, pur non essendo dotata di parola, può comunque inviarci dei segnali importanti che non devono essere sottovalutati.

Ecco perché in questa breve guida forniremo alcune basilari, ma importanti nozioni che possono aiutare gli amanti del verde a riconoscere eventuali segnali di carenza di potassio nelle piante.

Partendo da una breve presentazione di questo fondamentale elemento, vedremo perché è così importante per la crescita e sviluppo della pianta e come arricchire il terreno di questo fondamentale macroelemento.

Cos’è il potassio e a cosa serve

Una breve presentazione del macroelemento può aiutarci a comprenderne l’importanza, non solo per le piante dell’orto.

Il potassio è un elemento che, sulla tavola periodica, viene rappresentato dal simbolo K. Un simbolo che, probabilmente, avrai visto diverse volte sulle confezioni dei concimi che utilizzi per le piante d’appartamento o per quelle del giardino.

Non a caso, uno dei suoi utilizzi principali è nella produzione di fertilizzanti, poiché è un nutriente essenziale per la crescita delle piante.

L’importanza di questo elemento non riguarda solo il mondo vegetale. Basti pensare che il potassio è presente anche nel nostro corpo e in quello di molti altri organismi viventi.

Svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento dell'equilibrio idrico, nella regolazione della pressione osmotica nelle cellule e nella conduzione degli impulsi nervosi. Inoltre, è coinvolto nell'attività muscolare, nella contrazione dei muscoli, inclusi i muscoli del cuore.

Le applicazioni del potassio non si limitano, comunque, alla produzione di fertilizzanti. Esistono, infatti, anche altri campi di applicazione, per esempio nell’industria chimica o in campo medico.

In questo momento, però, ci interessa sapere perché questo macroelemento è così fondamentale per assicurare salute e forza alle nostre piante.

Perché è importante il potassio per le piante

Assieme ad azoto (N) e fosforo (P), il potassio è il macroelemento più importante per la salute e la corretta crescita di moltissimi tipi di piante, con particolare riferimento alla maggior parte delle piante dell’orto.

Ma perché è fondamentale assicurare la giusta dose di potassio alle piante? Diverse sono le funzioni vitali rese possibili dalla presenza di potassio nel terreno, tra cui:

  • Regolazione dell'apertura e della chiusura degli stomi: ci riferiamo a quelle piccole aperture presenti sulla superficie delle foglie che permettono alle piante di scambiare gas con l'ambiente esterno. È proprio il potassio a regolarne l'apertura e la chiusura, influenzando il bilancio dell'acqua e la respirazione delle piante;
  • Trasporto di nutrienti: il potassio facilita il trasporto di altri nutrienti essenziali all'interno delle piante e l'assorbimento di sostanze nutritive come l'azoto e il fosforo, consentendo alle piante di utilizzare meglio questi nutrienti per la loro crescita e il loro sviluppo;
  • Sintesi di carboidrati e proteine: questo macroelemento è coinvolto nella sintesi di carboidrati e proteine all'interno delle piante, contribuendo alla produzione di energia e alla formazione di molecole importanti per la crescita delle piante;
  • Resistenza allo stress: Il potassio aiuta le piante ad affrontare lo stress biotico (come attacchi di parassiti e malattie) e lo stress abiotico (come la siccità, il freddo e il calore eccessivi).

Sintomi di carenza di potassio nelle piante e come riconoscerli

Come abbiamo visto, diverse sono le funzioni vitali della pianta che dipendono dalla presenza di potassio nel terreno.

È facile immaginare, dunque, quanto una carenza di potassio possa portare ad alcune conseguenze spiacevoli. Prima di tutto, compromettendo la capacità della pianta di crescere adeguatamente e produrre frutti, ma anche esponendola a un maggior rischio di contrarre malattie o essere attaccata da parassiti o funghi.

È fondamentale, quindi, assicurarsi che le piante abbiano a disposizione la giusta quantità di potassio. E, come abbiamo detto, le piante sono in grado di comunicarci una carenza di potassio tramite diversi segnali.

Riconoscerli, significa darsi la possibilità di agire in fretta per sopperire alla mancanza di potassio. In alcuni casi, associare tali segnali alla carenza di questo elemento può non essere semplice, ma bisogna porsi qualche domanda quando si assiste a:  

  • ingiallimento e imbrunimento delle foglie, specialmente ai bordi;
  • riduzione dei frutti che tendono anche a mantenersi molto piccoli e poco saporiti;
  • riduzione dei fiori;
  • foglie arricciate;
  • ridotta crescita delle radici e della parte aerea.

Allo stesso tempo, è importante saper riconoscere eventuali segnali di un eccesso di potassio nelle piante. Accidentalmente, può capitare di offrire alla pianta una dose maggiore di alcuni macroelementi e, come è facile immaginare, anche l’eccesso può provocare danni.

Purtroppo, in questi casi i segni sono meno evidenti. L’eccesso di potassio nel terreno, infatti, non si manifesta spesso con segnali diretti, bensì nella difficoltà della pianta di assimilare altre importanti sostanze.

Come fornire il potassio alle piante

Ci sono diversi modi per arricchire il terreno con il potassio. C’è chi, per esempio, aggiunge letame e compost al terreno, per un graduale rilascio durante il processo di decomposizione, oppure chi lo cosparge di cenere.

Senza dubbio, uno dei metodi migliori per tenere sempre sotto controllo la presenza di potassio, ma anche di altri macroelementi, nel terreno è utilizzare fertilizzanti specifici, prevedendo cicli di concimazione adeguati.

Su Simegarden, nel catalogo concimi, trovi moltissimi prodotti che contengono non solo potassio, ma anche altri elementi fondamentali per le tue piante di casa e giardino, come azoto e fosforo.

Puoi leggere le informazioni sulle caratteristiche e la composizione del concime aprendo la scheda associata e scegliere il prodotto che meglio si adatta alle tue esigenze.

In pochi e semplici click, ordini ciò che ti serve e lo ricevi, nel giro di pochissimo tempo, direttamente a casa tua. Le nostre spedizioni sono veloci e sicure.

Altri articoli